mercoledì 30 novembre 2011

Qualcuno disse un dì che....la mamma dei cretini è sempre incinta....

EccoAllora,
io leggo queste notizie e istintivamente mi sale su un’ondata di acido che lo tsunami di Sumatra parrebbe a confronto un rigurgitino d’un neonato del Burundi.
Mi passano per la mente e tra le labbra, strette in una contrattura muscolare inumana, una sequela di rosari impertinenti e neologismi sgrondanti volgari epiteti che metterebbero in serio imbarazzo il più rozzo del prototipo-tipo del camionista utzbecobulgarocecenobergamasco con tanto di coyotes girati.
Ora….dopo essermi psicologicamente sfogata sgranando in silenzio il mio corollario di considerazioni che poco si addicono ad una personcina così cortese e garbata quale sono io…mi dico:
spero con tutta me stessa, che questa notizia sia una delle innumerevoli bufale alle quali ormai la rete ci ha vaccinati….che la foto sia photoshoppata….e/o che quell’esserino sia un pupazzetto fatto veramente bene.

ti prego fai che sia così


Ma se così non fosse.

Se quei due @!^|#°§$&%@$&$&%!^|#°§§%@$!^|#°§$&% !^|#°§$& #°§§%@$!^|#°§$, con quel sorriso del &$&%!^|#°§§%@$, con quelle facce da #°§§%@$!^|#°§$&% !^|#°, con quel ditino di !^|#°§§%@$!^|#°§$&……hanno veramente compiuto un atto così ….così… (esiste una parola che veramente racchiude in se la descrizione di un gesto del genere?...a me non viene proprio) riuscendo pure a vantarsene…beh allora, per la mente a me passano taaaaaaaaaaaaaaaante, ma taaaaaaaaaaaante di quelle ideuzze stuzzicanti, coinvolgenti e conturbanti per fargli passare il migliore quarto d’ora della loro vita del %!^|#°§§%@.
Beh, due che passano il tempo in quel modo certo non possono avere una vita interessante, intelligente o particolarmente ricca di eventi intellettualmente stimolanti….o anche solo…normali, direi.
Quindi.
Mi rendo pienamente disponibile, prendendomi anche dei giorni di ferie dal lavoro, per divertirmi io con loro, spantegarmi in faccia io quel bel sorrisino del &$&%!^|#°§§%@$, ed avere io quella faccina da  #°§§%@$!^|#°§$&%!^|#°, e quel ditino di !^|#°§§%@$!^|#°§$&….eeeeeehhhhh quel ditino...mmmmmmmm...Gaiafailabrava!!!!!!!


giovedì 10 novembre 2011

I'm back.....con l'OrtoPollo!

Questa ricetta mi piace da morire…la preparazione necessita di un po’ di tempo, ed anche per la cottura ci vogliono una buona ora e mezza…ma il risultato è da leccarsi i baffi. Oltretutto è una ricetta che io definisco OpenMind. Nel senso che ci si può letteralmente lasciar prendere dalla fantasia più sfrenata o vivere in leggerezza le ristrettezze delle nostre scorte casalinghe, facendoci piacevolmente cullare dalla disponibilità della dispensa, da ciò che troviamo nell’orto (io in quello della mamma…mia fornitrice ufficiale) o improvvisarci in una spesa ad hoc….perchè è una di quelle ricette in cui possiamo variare di volta in volta gli ingredienti ed il risultato non cambia! Non siamo rigidamente legati-impostati-preprogrammati-vincolati da una lista di cose che se non viene messa insieme così…TRAGEDIA!...no.no.no.no.no.no.no! Open your mind! Impreziosite il pollo con ciò che più vi piace o con ciò che secondo voi sta meglio (per me il nonplusultra è farlo solo con patate e cuori di carciofi…come da ricetta originale della mamma…ma visto che non a tutti i miei ospitipercena piacciono i carciofi…tataaaaaa! Ecco a voi C’ERA UNA VOLTA UN POLLO NELL’ORTO.

INGREDIENTI
6 sovracosce di pollo (in realtà potete usare tranquillamente anche le cosce, o entrambe i pezzi…ma a me le sovracosce piacciono di più)
2 zucchine
3 patate (mi verrebbe da dire di media grandezza…però qualcuno mi deve spiegare che cosa vuol dire di media grandezza …..non vengon mica su di tre misure standard piccole-medie-grandi…quellagrangnocca di Madre Natura le fa nascere delle più svariate e fantasiose misure e forme!....facciamo che le patate le mettete a piacere…e che a mio parere più ce n’è meglio è)
1 peperone rosso
1 peperone giallo
500g di funghi (congelati, freschi, misti, omogenei…fate vobis)
Erbe aromatiche a fiumi (salvia, timo, maggiorana, rosmarino, i miei must)
Sale grosso

Pronti???

Ok, prendete le sovracosce, controllate che non ci siano residui di penne sulla pelle altrimenti eliminateli sbruciacchiandoli sui fornelli a fiamma diretta alta. Lavate per bene ogni pezzo ed eliminate gli eccessi di grasso.
Tritate finemente tutte le erbe aromatiche e mettetele da parte.
Prendete una teglia da forno bella capiente e foderatela per prima con un abbondante foglio di alluminio e poi con un foglio di carta forno (considerate che poi andrà tutto chiuso in un cartoccio, quindi assicuratevi di avere sufficiente carta su tutti i lati, io solitamente per non sbagliare unisco più fogli).
Posate sulla carta forno le sovracosce dalla parte della pelle, ben aperte, in modo da ricoprire tutta la superficie della teglia.
Cospargete il pollo con i tre quarti delle erbe aromatiche tritate e con una abbondante presa di sale grosso.
Sbucciate le patate e tagliatele a pezzi direttamente nella teglia distribuendole uniformemente. Procedete allo stesso modo con zucchine e peperoni.
Aggiungete infine i funghi ma, a seconda del tipo di funghi che volete inserire, fateli prima sbollentare in una padella se sono congelati o se necessitano di perdere la loro acqua, fino a quando sono ben asciutti.
Spolverate nuovamente con il resto delle erbe aromatiche e con una nuova presa di sale grosso.
Ora chiudete bene il tutto con la carta forno e la carta alluminio sigillando bene i bordi ed infornate in forno ventilato a 200 gradi per circa un’ora e mezza. I tempi di cottura variano molto a seconda del tipo di forno, qualità e tipologia dei pezzi di carne….quindi vi consiglio dopo la prima ora di dare una sbirciatina per controllare e regolarvi meglio sul da farsi.

La carne si insaporirà di un arcobaleno di essenze, le patate sbruciacchieranno il giusto e acquisiranno tutti i sapori dell’orto….

Inoltre, come avete potuto notare non vi è alcun grasso aggiunto, il pollo cuoce naturalmente nei suoi amorevoli originali lipidi sciolti dal confortevole calore del forno, mantenendo le sue caratteristiche ed il suo sapore naturale. E la pelle, croccante e ben sgrassata, potrà essere piacevolmente sgranocchiata dai più golosi!

Servite ben caldo e preparatevi al bis!

Gustatelo ascoltando: Super Heavy - Miracle Worker