giovedì 26 gennaio 2012

Un blog a impatto zero? Ma anche si!

Posso per caso io GAIA di alias, di fatto, di studio e di passione esimermi da questa gagliardissima iniziativa?.....ma certo che no.




Questo interessate progetto a scopo ecologico è sponsorizzato da Doveconviente.it in collaborazione con iplantatree.org




E mi sa che questa volta non si scherza mica, si possono anche verificare nel dettaglio le aree dove vengono eseguiti i progetti di riforestazione e chi ha 'piantato' l'albero:






Ci vogliono solo un paio di click, è gratis e ti fa sentire più leggero....è da gianda non farlo...

Ricette di Capodanno2012 - Antipasti!

Allora signore&signori, diciamo che il principio ispiratore del menù della cena di capodanno 2012 è stato in primis quello di soddisfare le papille gustative degli ospiti…quindi l’ho pensato e creato proprio su misura, come un buon sarto avrebbe fatto con un vestito importante per il cliente più importante. Poi l’obbiettivo da raggiungere era quello di poter utilizzare al meglio alcuni dei sanissimi e biologicissimi prodotti che da pochissimissimi giorni mi erano giunti dritti-dritti dalla Bbbbasilicata, dritti-dritti dalle manine del coltivatore: olio d’oliva che èunameraviglia, arance bionde che profumanoanchedalontano e olive nere essiccate che…..mammamiasantissima chelibidinediolive!

Partendo come buona norma dall’incomincio, vado a dettagliare gli antipasti, premettendo che le porzioni preparate sono sufficienti anche per 4 persone:

Gamberetti & polpa di granchio celati dal rosa

500g di gamberetti
200g di polpa di granchio (surimi in realtà)
1 vasetto di maionese
1 cucchiaino raso di ketchup (…ma  lo sapete che è la prima volta in vita mia che scrivo ketchup….pensa te…che roba strana. Ketchup…keeeeeeetchup…ketchùp!...ket…ok, la smetto)
1 cucchiaione di panna
1 cucchiaio di senape
1 spruzzata di cognac
(c’andrebbe anche un cucchiaino di worcestershire sauce…ma non ce l’avevo…8|…)


Ho preso dei bei gamberetti cicciottelli, gli ho dato una bella sbollentata e li ho puliti. Ho tagliuzzato a rondelle di 2 cm circa la “polpa di granchio” ed ho messo il tutto in una ciotola. A parte ho unito tutti gli ingredienti della salsa rosa: maionese, ketchup, panna, senape e cognac (mi raccomando, provatela sempre prima di servirla, così potrete aggiustarla come meglio credete sia il caso, soprattutto rispetto alla portata con cui la servirete)….ed infine vi ho tuffato il pesce preparato in precedenza.
Servite sempre a temperatura ambiente.
Consiglio di non portare mai in tavola le portate fredde da frigo, a meno che la ricetta non lo richieda specificatamente. Il freddo ha il brutto vizio di anestetizzare, certo le temperature del frigo non sono polari, ma anche se le vostre affamate fauci si troverebbero lievemente intorpidite, vi trovereste a mangiare un piatto senza conoscerne il vero sapore e non potreste così apprezzare il gusto di ogni ingrediente e la piacevole armonia che l’insieme di essi crea. …’pito?

Gamberetti marinati all’arancia

Questa ricetta va preparata un pochino prima eh…che gli ingredienti si devono sposare ben bene lasciandoli marinare un po’.

500g di gamberetti
1 arancia
2 manciate di olive nere essiccate (si trovano anche al supermercato, sono di solito confezionate sottovuoto)
2 belle strisce, ricavate con un pelapatate, della parte verde di una zucchina
sale&pepe q.b.
1 giro d’olio evo

Prendi gamberetti cicciottelli-sbollenta gamberetti cicciottelli-pulisci gamberetti cicciottelli.
Denocciola le olive nere essiccate se sono da denocciolare e dividile a metà.
Grattuggia la buccia dell’arancia (si, solo la parte più superficiale, quella aromatica, non il bianco…).
Prendi l’arancia vedova della buccia arancio, tagliala a metà e spremila. Tranquillamente. Se lo fai con delicatezza non ti si sfascia tra le mani. Se ti si dovesse sfasciare….evabbè dai non è grave, mangiatela e prendine un’altra con tutta la sua bella buccettina.
Prendi quel bel succo appena spremuto e versalo sui gamberetti, aggiungici le olive la buccia d'arancia grattuggiata e la parte verde della zucchina che avrai già provveduto a tagliare a striscioline fini lunghe 3/4 cm, una bella macinata di pepe nero fresco, un pizzico si sale e mescola…mescola…mescola…mescola tutto con delicatezza e soprattutto sorridendo.
Lascia riposare almeno per una mezz’ora….volendo anche di più e servi solo ed esclusivamente a temperatura ambiente.

Crostoni caldi di cozze

300g di cozze sgusciate
1 scalogno
250g di pomodori pachino
8 fette di pane (di quello bello con la crosta spessa dorata, ideale per bruschette)
Olioevo&sale&peperoncino q.b.


Adesso vi dico una cosa…un barbatrucco da 4soldi che mi ha risolto un problema culinario che mi snervava. Ma lo sapete voi qual'è il metodo migliore per rendere superpiacevolmente croccante la superficie delle fette di pane da bruschettare senza rischiare di farle seccare troppo, di bruciarle, di restare con gli occhioni inchiodati alla pentola/griglia/forno per evitare pasticci? ….mettetele sui termosifoni… Si, vi poggiate un bel tovagliolo di carta, scottex o ciò che meglio credete e poi le fettazze di pane. Fragranza ad hoc garantita. Ci vuole un po’ certo ma…basta che lo fate come prima cosa…le mettete lì e cominciate a cucinare, risultato garantito. Io lo faccio anche per scongelare il pane. Viene che sembra appena uscito dal fornaio.
(Non devo precisare che d’estate provvedo come fanno tutti con griglia e simili….vero?)
Quindi prima cosa piazzate le fette di pane sui caloriferi.
Fate scottare i pomodori pachino in acqua bollente per 2-3 minuti al massimo. Sgocciolateli e togliete la cuticola…la pellicina insomma (certo, questa cosa è da fare solo se avete commensali un po’..come dire….gnegnegne…delicatini insomma…preci setti…beh, ci siam capiti).
Preparate un bel soffittino di scalogno ed aggiungetevi i pomodorini (ora pelati) tagliati a pezzetti. Aggiustate di sale e peperoncino. Fate rapprendere bene la salsa e  aggiungetevi infine le cozze. Lasciate cuocere per 10-15 min ed infine guarnitevi le fette di pane…belle caldine e croccantelle.
Se non avete dei commensali gnegnegne, passate uno spicchio d’aglio sul pane prima di arricchirle con le cozze. Ok?








giovedì 5 gennaio 2012

Chi non mangia bene a capodanno....

Eh no....per le feste di Natale son sempre stata goduriosa ospite, non ho messo le mani in pasta e quindi per quel periodo non ho potuto dare sfogo al mio piacere pastrugnoso culinario.
Ma la sera di capodanno...eh si...la sera di capodanno c'ho dato dentro di brutto:

Menù serale 01012012

Antipasti
Gamberetti & polpa di granchio celati dal rosa
Gamberetti marinati all'arancia
Crostoni caldi di cozze

Primo
Fusilloni trafilati al bronzo ai porcini e salmone

Secondo
Mazzancolle vestite croccanti

Dolce
Torta soffice all'arancia

Vino
Chardonnay di Sicilia


...vi vien voglia di saperne di più?

Beh, allora...non perdetemi di vista :)